Diari d'Oriente

Contesto

Dal 2018 GTV lavora nella provincia di Ha Giang, situata nel nord del paese al confine con la Cina, su richiesta ufficiale del Ministero degli Esteri Vietnamita, date le condizioni di precarietà e povertà in cui vive la popolazione locale. La popolazione ammonta a circa 800.000 persone, di cui il 90% appartiene a minoranze etniche e quasi interamente dedite ad agricoltura di sussistenza. Le condizioni di vita sono dure a causa dell’isolamento della zona e delle difficoltà di accesso. Il territorio è montagnoso, vi sono foreste a bassa quota e terre nude in altitudine, conformazione che rende l’accesso e il trasporto nell’area lento e complicato. I servizi pubblici rivolti alla popolazione in questa zona sono molto limitati. L’accesso all’acqua è scarso: ciò limita la produzione agricola, rendendola dipendente dalle piogge stagionali e porta la maggior parte delle famiglie e alcune scuole a non possedere acqua corrente né servizi igienici. La mancanza di pratiche igieniche porta a diffusi disturbi fisici e alla facile diffusione di malattie. La maggior parte della popolazione parla la propria lingua etnica, mentre il vietnamita, fondamentale per accedere ai servizi, reclamare i propri diritti, comunicare con uffici governativi, viene appreso solo a scuola. Questo rende ancora più importante lottare contro il fenomeno dell’abbandono scolastico. La scuola fornisce giornalmente un pranzo molto povero, avendo a disposizione un fondo pubblico equivalente a circa 0,30€/pasto/bambino: il pasto degli alunni è quindi principalmente costituito da riso, con una mancanza di proteine animali e vitamine. Secondo i dati distrettuali, nel 2019 il 22% dei bambini sotto i 5 anni ad essere sottopeso, mentre il 30% è considerato sottosviluppato in altezza. Il progetto FIABA si svolgerà nei comuni di Chi Ca, Thu Ta, Nam Dan, Che La e Then Phang, abitati in totale da 22.986 persone.